“….le composizioni artistiche della eleuteri rivelano subito vivacità descrittiva, ricca creatività e un’atmosfera che si realizza tra razionalità e fantasia. Tinte, forme, luminosità non hanno nulla di arteficioso o stereotipato; sono nitide, spontanee, delicate, graziosamente espressive e vibranti. Tutti i dipinti della Eleuteri (paesaggi, nature morte, figure) suscitano un senso di pace e di serenità, sentimenti, pensieri romantici, sensazioni estatiche e segrete: rivelano una grande sensibilità artistica, un occhio attento al linguaggio delle cose, una chiara impostazione coloristica, soffuse da una sorprendente capacità di sintesi rappresentativa”

Prof. Carlo Cuini (critico d’Arte)


“In un tempo di decadenza intellettuale e culturale, per noi operatori d’arte è estremamente difficile incontrare artisti che emergano dalla massa per la ricerca appassionata di materiali e tecniche nuove. Ciò che appare visivamente più sorprendente nelle opere di questa pittrice, è l’estrosità della tecnica fusa a una minuziosa ricerca introspettiva; un connubio che, unito all’immediatezza della sintesi moderna, si distribuisce sulla tela con spontanea creatività. Una pittoscultura detto in breve”.

Fabio Imperatori (gallerista)


“Un gesto che è più un sogno. La donna, colta nella grazia della sua nudità, si avvolge all’immaginifica figura del cavallo, liquefatto nel desiderio che l’ha concepito. Desiderio di legame con la propria natura istintuale, capace spesso di correre molto più lontano della ragione. Lo spazio intorno non esiste più, è pura architettura del colore che contribuisce all’astrazione visionaria della scena.”

Vittorio Sgarbi (critico d’Arte)


I miei personaggi sono colti a volte con enfasi nella quotidianità, a volte sono frutto di una ricerca storico-artistica.